PALERMO “Why her? Why give her a space? Some people thought I was looking for a space to show my photos but here you won’t see my works. The ambition is much higher. I want to see others grow, I want to discover talents and cultivate them. And so what you will see won’t be my photos but, near the door of my studio, a red neon made by Riccardo Gueci: picchì idda?”

PRATO, 9 Novembre 2017. Qui tutte le storie condivise su Instagram dai partecipanti al CCTour with USE-IT Prato | WORKSHOP to map and share stories. Un laboratorio di storytelling per la promozione del territorio, parte dell’evento gratuito “Prato Glocal: un giorno per esplorare e raccontare la città al mondo!” – promosso dal Comune di Prato in ambito del progetto “Spirit Youth” co-finanziato dall’Unione Europea. A cura di CCT-SeeCity & CUT – Circuito Urbano Temporaneo con la partecipazione di USE-IT Prato + Visit Prato + Igers Prato & Igers Pistoia + Officina Giovani & Spazio Quilombo + Città di Prato! GRAZIE di cuore a tutti i partecipanti!!! #CCTourUSEitPrato

PRATO Ci piace tantissimo questa frase di Jane Jacobs: “Old ideas can sometimes use new buildings. New ideas must use old buildings.” – tradotta in Italiano: “Le vecchie idee possono talvolta utilizzare nuovi edifici. Le nuove idee devono utilizzare vecchi edifici.” – e ci è tornata in mente lo scorso weekend, a Prato, dove abbiamo scoperto che esiste un gruppo di attiviste (ci piace chiamarle così e ci piace pure che siano quattro giovani donne) che utilizza le vecchie fabbriche della città, in particolare quelle in stato di abbandono, per coinvolgere la comunità in un dialogo e confronto tra storia e presente, attraverso linguaggi contemporanei e universali (come l’arte) che possono attrarre un pubblico anche da lontano, e immaginare per questi luoghi, oggi in disuso, una nuova vita, un futuro. #CCTravellers for TAI 2017

PISTOIA rurale, ingegnosa, accogliente, poetica. Il viaggio di Valentina Miozzo [del blog sul turismo sostenibile “Viaggiare Libera”] & Mirco Malerba [@happylunedi] nella capitale italiana della cultura 2017 è una scoperta tra i boschi che abbracciano la città: antiche ghiacciaie e ferriere, il ponte sospeso che per molto tempo è stato il più lungo al mondo, Orsigna e l’Albero con gli occhi di Tiziano Terzani ma soprattutto i suoi abitanti. Grazie di cuore all’Ecomuseo della montagna pistoiese e a tutte le persone che ci hanno aiutato ad ospitare in modo speciale questi nostri #CCTravellers2017, in città e sui monti! Grazie, CCTeam