Ex Chiesa di San Giovanni: dove le idee si fanno spazio!
PRATO Dietro il Castello dell’Imperatore, al numero 9 di via San Giovanni, si trova un edificio tra i più antichi della città e con una storia davvero curiosa…
PRATO Dietro il Castello dell’Imperatore, al numero 9 di via San Giovanni, si trova un edificio tra i più antichi della città e con una storia davvero curiosa…
LUCCA, Forte dei Marmi. La bellezza nostalgica e decadente di Via XX Settembre.
NAPOLI è una città, ma sembra l’umanità intera.
OSTUNI è tutta bianca, di pietra e calce. E latte, scrisse qualcuno. A colorare le sue viuzze saliscendi, ci sono le piante grasse e i fiori sui balconcini, ci sono i panni stesi fuori e le sedie sull’uscio di casa dove le nonne e i nonni del paese stanno ad osservare il mondo e a dirsi (in dialetto) saggi pensieri.
PARIS “Le ciel bleu sur nous” (come canta La Môme Piaf) e noi passeggiamo nel giardino in fiore mentre al di sopra delle rose vermiglie siede, riflessivo, il Pensatore e in una stanza dell’Hôtel Biron, due amanti si fondono in un bacio.
ISTANBUL “Se a un uomo venisse concessa la possibilità di un unico sguardo sul mondo, è Istanbul che dovrebbe guardare.” – Il poeta Alphonse de Lamartine scriveva così della città sul Bosforo tra Oriente e Occidente, crocevia di popoli e culture.
ROMA Vite romane. 10 cose che abbiamo imparato vivendo nella capitale italiana, e che possono tornarvi utili:
PISA Seguiteci, vi portiamo a vedere la città quando i palazzi e il fiume si colorano di cielo infuocato! Fino ad aspettare il blu più profondo, macchiato dai lampioni dorati.
FIRENZE Da Maggio a Settembre, è possibile navigare in Arno sugli antichi barchetti dei Renaioli. E ammirare, quindi, la città da un’altra prospettiva…
FIRENZE Il tempio mediceo, dalla facciata incompiuta.
FIRENZE Una lunga e intensa passeggiata in Oltrarno (o Diladdarno), fino a goderci il tramonto sulla città dall’alto.
FIRENZE Il Mercato Nuovo, sotto la Loggia del Porcellino, è un luogo con un curioso passato… e oggi uno spazio dove si trovano bancarelle di borse e cinture in pelle ma anche il segno di una tipica manifattura fiorentina quasi “estinta”.