Nadja Ryzhakova e i suoi “iPaintings”

Elena Mazzoni Wagner

Waterloo Bridge by night

LONDON Provate a indovinare com’è stato disegnato questo scorcio notturno di Waterloo Bridge, da Victoria Embankment, con una timida luna in mezzo al profilo della ruota panoramica London Eye e l’orologio del Big Ben illuminati. Direste mai che è stato dipinto con un iPad? Si chiama “new media art” e questa definizione comprende tutte le opere d’arte create con il supporto della tecnologia digitale, quindi anche iPhone e iPad. In qualche modo, gli artisti devono affrontare il mondo digitale/virtuale che sta diventando ogni giorno più importante per la vita quotidiana reale di tutti. Significa non solo crearsi una Fan Page su Facebook e condividere le proprie opere su Flickr o altri social networks ma anche capire come usare la tecnologia per la propria creazione artistica, così come accade normalmente per la musica ad esempio. Curiosa di sapere un po’ di più su questo nuovo approccio dell’arte orientato verso i dispositivi mobile ed internet, ho intervistato l’autore dell’ “iPainting” qui sopra: Nadja Ryzhakova, giovane “iPad artist” trasferitasi a Londra dalla Russia.

Quando hai iniziato a dipingere con l’iPad, Nadja?
 Ho fatto il mio primo disegno su un iPad, con una delle applicazioni gratuite per il disegno, dopo aver visto “A Bigger Picture” di David Hockney alla Royal Academy of Arts nel 2012.

Alla mostra sono rimasta catturata in una stanza con più di un metro in altezza di paesaggi colorati che andavano da parete a parete e dal pavimento al soffitto. Ogni paesaggio era datato in ordine cronologico secondo una frequenza davvero invidiabile per un artista. Mi chiedevo come fosse possibile per un pittore creare quasi un’opera d’arte al giorno di tale scala e qualità!? Ero totalmente sorpresa dal fatto che tutti questi dipinti fossero stati realizzati proprio lì sul posto con un iPad. Lo stesso giorno, dopo l’esposizione, ho scaricato un’applicazione (App) di disegno a mano e fatto il mio primo disegno digitale. Questo è stato l’inizio del mio nuovo viaggio.

London Fog (Tower Bridge) – Procreate app, iPad

“Invasion” at King’s Cross Station – Procreate app, iPad

Quanto tempo ti è necessario per disegnarne uno? Il tempo varia. Dipende dall’obiettivo, dal carattere del disegno e dall’ispirazione. Alcuni dipinti richiedono qualche minuto, altri ore e giorni. Ma credo che l’arte di disegnare sui dispositivi mobile con le applicazioni di pittura detti un’approccio “alla prima”. In altre parole, schizzi veloci della prima impressione e non “capolavori” finiti. Dal mio punto di vista, il tentativo di sostituire i mezzi tradizionali dei disegni su carta o dipinti su tela con l’iPad o iPhone è inutile. Si tratta di un’altra estetica che è una via di mezzo tra disegno/pittura e fotografia, di una ricerca di stili e linguaggi nuovi.

Cosa utilizzi per l’iPainting? Solo la punta delle dita o anche altri strumenti? Qual’è la tua tecnica? Per molto tempo ho disegnato solo con la punta delle dita. Sperimentavo per imparare sia le possibilità che i limiti creativi di un iPad. Alcuni dei miei primi disegni sono dettagliati e realistici. Per esempio “Thomas”, un ritratto molto realistico del mio gatto su uno sfondo assolutamente vuoto. Sfidavo me stessa nel ricreare la trama della pelliccia di gatto, la sua morbidezza. Ottenere tale effetto è possibile solo grazie alla punta delle dita e allo zoom delle App di disegno/pittura a mano. Probabilmente starei ancora disegnando solo con le dita, ma qualche mese fa ho dovuto creare una serie di disegni per un progetto commerciale con una App che non ha la capacità di ingrandire l’immagine. Così non ho avuto altra scelta che acquistare una stilo. C’è voluto un po’ di tempo per abituarmi ma presto non potevo immaginarmi a disegnare senza. Adesso la uso anche con le applicazioni professionali per la pittura con le dita come “Brushes”.

quick sketch on a free app

long study on “Brushes” – professional finger painting app

È corretto definirti sia “iPainter” che “artistic-reporter”? Perché? L’arte mobile/digitale è un fenomeno molto recente. Pertanto, la sua terminologia, così come questa nuova forma d’arte, è ancora in fase di ricerca e definizione. Tuttavia, sembra che il termine “iPhoneography” – la cattura, l’editing e l’elaborazione di immagini fotografiche coi dispositivi Apple iPhone – a differenza di “iPainting”, sia ormai comunemente accettato. Per analogia con iPhoneography, definisco la mia pratica iPainting. Altri artisti preferiscono iPad/mobile drawing, iPad art, iPad painting, etc. iPainting è un mezzo mentre artistic-reportage è un genere su cui mi capita di lavorare più spesso. Quindi sì, posso essere definita sia iPainter che artistic-reporter.

Lord Mayor’s Parade 2012, London – Brushes app, iPad – Work in progress

Lord Mayor’s Parade 2012, London – Brushes app, iPad

WorldPride, London 2012


Quanto è conosciuto l’iPainting nel mondo dell’Arte? Dove/quando la pittura digitale ha cominciato ad essere presa in considerazione? Anche se l’iPainting sta facendo fatica a trovare il suo posto nel mondo dell’arte contemporanea, non ho dubbi che tra non molto tempo sarà comunemente accettato. Non meraviglia che l’iPaiting sia più sviluppato e più conosciuto negli Stati Uniti – il paese dell’invenzione della tecnologia mobile senza fili – che nel resto del mondo. Guardando indietro nella storia delle arti, l’interconnessione tra arte e tecnologia è evidente ed ovvia. La Tecnologia ha sempre servito l’Arte. La “camera oscura” è probabilmente il dispositivo antico più noto che è stato utilizzato per creare opere d’arte. La fotografia è il mezzo artistico d’avanguardia del 19° secolo. Nel 20° secolo l’invenzione del computer ha fatto nascere nuove forme d’arte digitali, come la net art, computer art, e altre. Gli smart phone e altri dispositivi portatili sono più recenti e così l’arte che ne deriva. Credo che questa forma innovativa del 21° secolo di arte digitale – iPainting – sia nata nel momento in cui è stata creata la prima applicazione di disegno con le dita.

Conosci altri iPainter? Vuoi suggerirci alcuni artisti in particolare? La comunità di iPainters è relativamente piccola. Ho avuto modo di conoscere molti artisti iPad su Flickr. Ci sono molti grandi talenti là fuori. I miei gusti personali cambiano nel tempo. Oggi i miei artisti preferiti sono Mic Rees e Jason Wilsher-Mills per il loro stile unico e distintivo:

– Mic Rees in Australia. Mi piace lo stile espressionista dei suoi paesaggi. Mic’s photostream su Flickr.

– Jason Wilsher-Mills in Inghilterra. “I temi principali del mio lavoro sono la mia disabilità, il modo in cui vedo me stesso, il passato, la nostalgia, il dolore e il modo positivo con cui cerco di affrontarlo”. Jason’s photostream su Flickr.

Grazie, Nadja!

Nadja Ryzhakova with her iPad – selfportrait

Site: ipainting.pro | Facebook: iPainting | Twitter: @Nadiart | Flickr: iPaintings

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