
Stories by the “Creative Curious Travellers 2017” about the city of Pistoia. Thanks to: Giorgio Tesi Group | Discover Pistoia | NATURART | La Sala | FAI Giovani – Pistoia | BrickScape.it | Brandini – Pistoia | Comune di Pistoia | Pistoia Italian Capital of Culture 2017.

PISTOIA Il nostro viaggio è iniziato alla stazione di Firenze SMN, eravamo diretti a Pistoia. Un treno ci avrebbe portato nella Capitale Italiana della Cultura 2017. Siamo arrivati in circa 30 minuti e ce ne siamo accorti vedendo fuori dal finestrino un mare verde di piante allineate perfettamente in migliaia di file… sapevamo di essere arrivati a Pistoia, città famosa nel mondo per la sua enorme produzione di infinite varietà di piante ornamentali.
Pistoia è una perla nascosta della Toscana – bellissima città storica senza folla di turisti, cibo delizioso e buon vino! Uno di quei posti dove si ottiene un miglior rapporto qualità-prezzo per vitto, alloggio, etc. Il nostro viaggio è stato breve ma dolce e intenso, in tre giorni abbiamo visitato tre città toscane – Pistoia, Firenze e Montecatini Terme – soggiornando ogni notte a Pistoia. La posizione di questa città è davvero comoda per esplorare la regione Toscana sia in auto che in treno.




La Sala: alcuni consigli su cosa mangiare e bere!
Siamo arrivati venerdì sera e siamo subito andati in città per cena. Venerdì di agosto a Pistoia significa che puoi passeggiare per le belle strade medievali e scegliere il posto che più ti piace per mangiare. Nessuna prenotazione necessaria, nessuna coda, nessuna attesa – proprio quello che ti serve dopo una lunga giornata di viaggio, nel nostro caso da Glasgow.

Piazza della Sala è la piazza del cibo a Pistoia con tantissime scelte, per ogni gusto e momento! Consiglio vivamente di provare la pasta al tartufo nel ristorante “Locanda del Capitano” – senza dubbio è stata la miglior pasta della mia vita (almeno sino a questo giorno), davvero deliziosa (cena, 14 euro). Altro consiglio: il bar “Rust Factory” prepara Mojitos super buoni – un must dopo esser sopravvissuti a una giornata di 35 gradi sotto il sole cocente! Infine, un suggerimento goloso: il delizioso gelato (nel mio caso, a pistacchio e pinoli) della “Gelateria Voronoi” (cono o coppetta, 2 euro). Detto questo… più o meno ovunque capiterete siamo certi che ne sarete contenti e soddisfatti!
Musei & Biblioteche
Pistoia ha vari Musei e Biblioteche da visitare ma la mia scoperta in assoluto preferita è stata la visita sulla Torre del Campanile della Cattedrale di San Zeno in Piazza del Duomo. L’unico modo per arrivarci è quello di acquistare una visita guidata (7 euro a persona) e salire alcune centinaia di gradini (che hanno 900 anni! Sì, perché la torre fu costruita nel XII secolo): la vista sulla città vale davvero la fatica e come “bonus” si gode un po’ di brezza quassù… Dove tra i tetti rossi spicca la cupola della Basilica della Madonna dell’Umiltà (XVI secolo) progettata da Giorgio Vasari.
Ci piacerebbe davvero molto tornare in questa città per esplorare ancora la Toscana e conoscere anche la montagna pistoiese, tanto amata dai locali, dove è possibile seguire vari percorsi tematici grazie all’Eco Museo e godersi la natura. Cosa che faremo sicuramente la nostra prossima volta a Pistoia!


Le Chiese zebrate di Pistoia
“Le Chiese Zebrate di Pistoia” sono una particolare caratteristica di questa città toscana. L’architetto di origine inglese Bill Homes ha dedicato al tema un bel libro illustrato!
Pistoia, Città delle Piante
Pistoia è famosa nel mondo per la produzione di un’infinita varietà di piante ornamentali.

CCTip! La posizione di Pistoia è davvero comoda e strategica per esplorare la regione Toscana in auto o in treno. È anche un’ottima scelta per staccarsi un po’ dal turismo di massa (inevitabile in città vicine come Firenze o Pisa) e godere di più la vita locale e autentica!