PRATO “Questa giornata di dicembre è luminosa, dopo giorni di pioggia e nuvole. L’orangerie brilla di giallo, arancio e i colori allegri dei dipinti. La villa accanto risale al ‘500 ed è la prima volta che si presenta disabitata da allora.” Con questo terzo viaggio per i confini della città, Chiara Grondana chiude il suo racconto “Ad Extrema” dedicato alla terra-casa dei #CCTravellers2016. * P.S. Grazie alla Tenuta di Capezzana per l’accoglienza, gentilezza e simpatia!

PRATO “Some travels seem more important than others, we would even say more remarkable. No need to go far far far away to find beauty and to discover great things in the world. It’s what we have learned while we were visiting Prato. An apparently tiny city in Tuscany, 20 minutes away from Florence. Tiny in appearance, but big with all the things it offers, in terms of history, food, and obviously of culture. As we thought would be just a classic trip about as we usually do, discovered way more.” Here is the story by Jennifer Padjemi & Mélody Thomas, Parisian journalists and friends, founders of What’s Good Newsletter! #CCTravellers2016

PRATO “In Val di Bisenzio c’è un’astronave. L’ha usata Luca per andare su Marte e salvare la sua ragazza. Peccato che la sua ragazza-androide, una volta tornata in vita, gli abbia sparato in faccia. Sono Luca e Patrizio del collettivo John Snellinberg a mostrarmela mentre dorme in un garage sotto una coperta, in attesa del prossimo volo interplanetario.” Un’altra storia (vera) di Chiara Grondana, un altro viaggio per i confini della città. #CCTravellers2016

PRATO, Centro Pecci. Estremo: La Mente. “La fine del mondo” come unico grande estremo da cui partire alla ricerca di (sotto)estremi, disseminati dalla mostra, tessendo un sottile filo rosso (anzi, giallo) per creare un viaggio tematico ed emotivo che esce fuori dalle mura del museo ed esplora nel nostro essere umani e nella natura intorno a noi. Pronti a saltare verso i confini e oltre? Allora seguite con noi Chiara Grondana. #CCTravellers2016

PRATO hai fatto colpo! Il racconto di Eleonora Tricarico che si è sorpresa e innamorata praticamente ad ogni passo… ad ogni vicolo nel cuore cittadino, ad ogni opera d’arte al Centro Pecci, ad ogni dettaglio al Museo del Tessuto, ad ogni strada sbagliata e intrapresa alla guida del mitico Ape Calessino The Gira. Direzione sempre amore. #CCTravellers2016