PRATO Ci piace tantissimo questa frase di Jane Jacobs: “Old ideas can sometimes use new buildings. New ideas must use old buildings.” – tradotta in Italiano: “Le vecchie idee possono talvolta utilizzare nuovi edifici. Le nuove idee devono utilizzare vecchi edifici.” – e ci è tornata in mente lo scorso weekend, a Prato, dove abbiamo scoperto che esiste un gruppo di attiviste (ci piace chiamarle così e ci piace pure che siano quattro giovani donne) che utilizza le vecchie fabbriche della città, in particolare quelle in stato di abbandono, per coinvolgere la comunità in un dialogo e confronto tra storia e presente, attraverso linguaggi contemporanei e universali (come l’arte) che possono attrarre un pubblico anche da lontano, e immaginare per questi luoghi, oggi in disuso, una nuova vita, un futuro. #CCTravellers for TAI 2017

PISTOIA rurale, ingegnosa, accogliente, poetica. Il viaggio di Valentina Miozzo [del blog sul turismo sostenibile “Viaggiare Libera”] & Mirco Malerba [@happylunedi] nella capitale italiana della cultura 2017 è una scoperta tra i boschi che abbracciano la città: antiche ghiacciaie e ferriere, il ponte sospeso che per molto tempo è stato il più lungo al mondo, Orsigna e l’Albero con gli occhi di Tiziano Terzani ma soprattutto i suoi abitanti. Grazie di cuore all’Ecomuseo della montagna pistoiese e a tutte le persone che ci hanno aiutato ad ospitare in modo speciale questi nostri #CCTravellers2017, in città e sui monti! Grazie, CCTeam

PRATO e Val di Bisenzio, Toscana, Italia. Qui, per la terza edizione di TAI – Tuscan Art Industry | progetto a cura di SC17, alcuni creativi della nostra community esploreranno e racconteranno “itinerari del contemporaneo nell’archeologia industriale” studiati e proposti dal programma di questo evento speciale che si articola in tre parti [dal 3 Ottobre al 12 Novembre 2017]. TUTTE LE INFO IN QUESTO POST! * Chi saranno i nostri inviati? Seguiteci sui social, lo sveleremo più avanti! Hashtag: #CCTravellers e come sempre #SeeCity 😉

PISTOIA “Il rumore delle ruote sulla piastrella ancora calda del patio ha svegliato i miei compagni; erano passate le due del mattino quando ho raggiunto il vivaio e l’appartamento circondato da piante yucca, esausta per il lungo viaggio in auto ed essermi persa in mezzo al nulla. Pistoia e le sue ville addormentate sembravano essere lì di guardia per l’arrivo di stranieri come me; mi sono precipitata dentro casa con un’unica aspettativa, una buona notte di sonno, ed eccoli qui che aspettavano me.” Continua a leggere questa storia (vera) di Marie Beckrich | illustrazione: Tom Treadway | #CCTravellers2017