FIRENZE Una mostra fotografica dal nome “Archivio Appennino | R/esistenze – In/volti diffusi” ci ha portatə a scoprire un paese dell’Alto Mugello in una zona conosciuta come Romagna Toscana, poiché quest’area della provincia fiorentina si affaccia prevalentemente sul versante appenninico romagnolo. Il piccolo paese si chiama Palazzuolo sul Senio, si trova a poco meno di 70 km dalla città e 437 m. s.l.m.; conta circa 1.000 abitanti, in estate un po’ di più. Nel 2019, Palazzuolo ha iniziato un percorso di rigenerazione a base culturale e da allora, qui, molte cose stanno accadendo e cambiando. A partire dal codice postale che sempre più persone, in Italia e nel mondo, conoscono come nome di un’ex edicola diventata galleria d’arte contemporanea: E50035. Un’idea, tra le tante altre, della Cooperativa di Comunità La C.I.A. – Comunicazione Innovazione Ambiente, costituita da un gruppo eterogeneo di professionistə della cultura che, per varie ragioni personali, si sono ritrovatə a Palazzuolo dopo anni ed esperienze di vita e lavoro in diverse città italiane o all’estero, e hanno qui deciso di intraprendere insieme un’attività culturale per e con il loro paese. 

ITALIA Questo spazio, per adesso una semplice pagina web, raccoglie luoghi e persone che valorizzano Cultura – Creatività – Territorio dell’Appennino italiano. Vogliamo qui condividere buone pratiche, da piccoli esperimenti a realtà consolidate, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di quella “rete competente e multidisciplinare per la valorizzazione della spina dorsale d’Italia” di cui parlano Marco, Erika e Filippo, il gruppo di studentə dell’Università di Bologna (corso PROGESA) con il quale, a inizio anno 2021, abbiamo avviato il progetto Appennino senza confini. Questo archivio digitale, aperto e dinamico, sarà continuamente aggiornato, soprattutto grazie alle vostre segnalazioni! Ti invitiamo dunque a segnalarci in qualsiasi momento il tuo progetto e/o i progetti che conosci e ritieni interessanti per l’Appennino inviando una mail a hello@cct-seecity.com con oggetto “Archivio Appennino”. Grazie per la tua partecipazione! CCTeam

PALERMO, una città che coltiva la coesistenza. “Un infinito giardino immaginato, luogo di bellezza e multicultura nella sua fioritura umana, nelle sue tracce di epoche che si sovrappongono e si stratificano, tutte visibili in un’unica costruzione, tutte legittimate all’esistenza al di là delle regole imposte.” Così la racconta Stefania Rinaldi, accompagnando le fotografie di Simone Ridi in questa storia (vera) firmata dai due co-fondatori di CUT – Circuito Urbano Temporano. #CCTravellers2018

TANKWA TOWN Nel semideserto Karoo – a metà strada lungo la R355, 250km di non-asfalto tra Calvinia e Ceres nella Provincia del Capo Occidentale del Sudafrica (ovvero sul tratto più lungo del paese senza stazioni di servizio, assistenza nelle vicinanze, segnale telefonico) – c’è un luogo magico: una città temporanea che ogni anno dal 2007 appare e scompare in una sola settimana.

LEÓN Questa è una di quelle storie che appena le senti raccontare ti viene un brivido di gioia. Viene proprio da sorridere, voler bene al mondo. È una storia ancora breve, poiché appena iniziata, ma l’entusiasmo e l’energia che si leggono nei primi capitoli fanno già credere in un futuro migliore. Questa storia comincia da un incontro in Nicaragua, America Centrale, tra due persone che provengono da paesi diversi e lontani; sono entrambi dei viaggiatori e infatti si conoscono grazie ad una delle “travel community” più famose al mondo…