PALERMO, a city that cultivates coexistence. “An infinite imagined garden, a place of beauty and multiculture in its human flowering, in its traces of epochs that overlap and stratify, all visible in a single building, all legitimised to exist beyond the imposed rules.” It’s how Stefania Rinaldi tells about, accompanying the photographs by Simone Ridi in this (true) story signed by the two co-founders of CUT – Circuito Urbano Temporano. #CCTravellers2018

PISTOIA A few summers ago, while we were hosting the #CCTravellers in the Italian Capital of Culture 2017, we discovered a place that we fell in love with at the first encounter. Yes, with Castagno di Piteccio it was love at first sight. And among the Creative Curious Travellers, who came to Tuscany from various parts of the World, with whom we repeatedly visited this tiny #BorgoMuseo a few kilometers from the city, there’s even someone who told us: “it is one of the most beautiful places I’ve ever seen”.

PISTOIA Nel centro storico c’è un posticino dimenticato persino dai pistoiesi e poi, da luglio 2018, tornato a nuova vita: la Piazzetta Sant’Atto ed il Vicolo dei Bacchettoni. Un angolo di città nascosto, al quale si accede da una volta adiacente al loggiato della Chiesa di San Leone situata nell’omonima piazza. Sotto la volta a sinistra, la scritta “Art changes everything” (L’arte cambia ogni cosa) incuriosisce e preannuncia qualcosa di magico che, dopo pochi passi, si aprirà alla nostra vista.

BOLOGNA Passeggiare in autunno per le vie del centro significa anche camminare nel foliage del Gingko Biloba in Piazza San Domenico, sedersi su una panchina per sfogliare pagine di eventi in città e scoprire che ci sono almeno due mostre assolutamente da vedere: “City Booming” che trasporta piccoli e grandi nel magico mondo (danese) dei mattoncini Lego e “Oltre l’onda” che invece conquista i visitatori con il fascino più lontano dell’Oriente.

TORINO Il festival di NESXT è un viaggio nel mondo delle pratiche artistiche indipendenti che porta in giro per Torino attraverso l’Italia più contemporanea: il circuito, infatti, seleziona spazi e progetti in tutto il bel paese e trova loro casa in luoghi del capoluogo piemontese, mettendo dunque in connessione realtà del territorio con altre, provenienti da altre città italiane, che hanno profili simili o comunque alcune caratteristiche in comune, realtà con le quali condividono interessi o intenzioni, punti di vista o visioni.