AUSTRALIA “Le immagini della riapertura delle spiagge di Sydney dopo il blocco per il coronavirus ci danno un’idea del valore della spiaggia (e del surf) nella cultura australiana. Ne avevo parlato in un paio di pezzi divulgativi su CCT-SeeCity. Li rileggo, e sento quasi l’odore dell’oceano. E mi manca. E non posso fare a meno di sentire nostalgia per quel mondo alla rovescia in cui, stranito, ho vissuto per un po’.” – Per chi avesse interesse ad approfondire o anche solo voglia di sognare un po’ l’oceano, abbiamo raccolto quei due articoli di Dario Nardini, antropologo e ricercatore, qui!

GOLD COAST, AUSTRALIA Sono tante le cose che sembrano funzionare al contrario quaggiù. Ad esempio, il vento caldo viene da nord, mentre quello che spira da sud porta aria fredda. E non ci si sente mai distanti dalla natura, come capita invece nel Vecchio Mondo. L’urbanizzazione, per quanto scarsamente regolamentata in certe aree, non riesce a imporsi: le città sono una spruzzata di asfalto e cemento in grembo al paesaggio naturale. Tra migrazioni di balene e ibis a fare spesa per le vie del centro, continua il nostro diario etnografico dal paradiso del surf… #002