PRATO e la sua Val di Bisenzio in una mappa realizzata da Comò Mag. dopo aver partecipato alla terza edizione di TAI – Tuscan Art Industry. Per ogni luogo, un breve racconto dell’esperienza che ha trasformato i nostri viaggiatori creativi e curiosi in persone sempre diverse. #CCTravellers for TAI 2017

PRATO Ci piace tantissimo questa frase di Jane Jacobs: “Old ideas can sometimes use new buildings. New ideas must use old buildings.” – tradotta in Italiano: “Le vecchie idee possono talvolta utilizzare nuovi edifici. Le nuove idee devono utilizzare vecchi edifici.” – e ci è tornata in mente lo scorso weekend, a Prato, dove abbiamo scoperto che esiste un gruppo di attiviste (ci piace chiamarle così e ci piace pure che siano quattro giovani donne) che utilizza le vecchie fabbriche della città, in particolare quelle in stato di abbandono, per coinvolgere la comunità in un dialogo e confronto tra storia e presente, attraverso linguaggi contemporanei e universali (come l’arte) che possono attrarre un pubblico anche da lontano, e immaginare per questi luoghi, oggi in disuso, una nuova vita, un futuro. #CCTravellers for TAI 2017

SEETIES Born in Beijing and now based in Chicago, two metropolises that constantly inspire her work. She is Yuge Zhou, visual artist and curator at 150 Media Stream. Through video collages and sculptural video installations she portrays ‘urban dispositions’ and explores the complex interactions between humans and their environment. She uses her camera to document ritualistic moments of urban life and rearrange-assemble these images into a metaphorical and dynamic city portrait. Here is “Underground Circuit”: