di Giulia Dedionigi
“Autumn in New York” – Billie Holiday
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Quando l’estate e le vacanze sembrano finite, i newyorkesi se ne vanno in villeggiatura nei loro comodissimi salotti. L’inizio dell’autunno segna una nuova stagione: stagione tv, ovviamente. Qui il culto per la scatola nera, anche se ora piatta e a cristalli liquidi, si sbizzarrisce negli store, – chi del resto non vorrebbe comprarsi la divisa dei medici Grey’s Anatomy? – e nei tour altamente “storici”: gita alla casa più famosa di Sex and the City, quella di Carrie, o tra i tetti di Manhattan sulle tracce di Gossip Girl.
Ma, per brindare al nuovo palinsesto, ogni emittente organizza delle maratone tv. Si proiettano tutti gli episodi pilota: 40 minuti a serial per il colpo di fulmine. In questi cinema per veri addicted il risultato, oltre all’indecisione tra tv via cavo, satellite e canali nazionali, è confusione allo stato puro. All’uscita, infatti, trame e personaggi sono perfettamente mixati insieme. Mi resta solo una certezza: so dove passerò il mio Autumn in New York.