PRATO-FIRENZE Precisamente due mesi fa, dal 22 al 24 Novembre 2024, per il progetto gioia libera tuttə 2024 | CALL for Feminist #CCTravellers, ospitavamo presso la Residenza Creativa di CCT a Prato, lə primə tre Feminist #CCTravellers della Storia! In ordine alfabetico: Asia Musicco, Gemma Marotta, Ilaria Nassa. Su www.gioialibera.it [il sito progettato da CCT studio per mappare e raccontare l’Italia Femminista! – online dal 24 ottobre 2024], abbiamo pubblicato quanto immaginato e realizzato dallə tre “Creative Curious Travellers” dopo l’esperienza vissuta durante la VII edizione del Festival L’Eredità delle Donne a Firenze…

PRATO-FIRENZE Quest’anno, nel Calendario OFF della VII edizione del Festival L’Eredità delle Donne (che si tiene nel capoluogo toscano, presso Manifattura Tabacchi, dal 22 al 24 Novembre 2024) c’è anche la Residenza Creativa di CCT (con sede a Prato) pensata per offrire ospitalità in cambio di una storia sul futuro femminista ovvero su come sia possibile immaginare (quindi creare) un futuro sempre più femminista a partire da una riflessione sui territori che abitiamo e attraversiamo come cittadinə e viaggiatorə. E con questo piccolo evento-satellite in pieno stile CCT e tanta tanta emozione, andiamo finalmente online con il sito web [www.gioialibera.it] del nostro progetto gioia libera tuttə, un sogno sbocciato esattamente un anno fa per mappare e raccontare l’Italia Femminista! #SeeCity #CCTravellers #EDD2024 #ItaliaFemminista #gioialiberatuttə

LIVORNO Un viaggio alla scoperta dell’arte e dell’attivismo di Franca Frittelli e Ariberto Badaloni che parte dalla loro casa-studio di Vada e arriva al Parco delle sculture La Giunca dove, attraverso il loro racconto, veniamo portati anche all’archivio del Centro Ricerche Audiovisive. Una preziosa storia fatta di passione, creatività e territorio.

TOSCANA Visitare La Giunca non significa solo vedere sculture; si tratta di immergersi in un’esperienza olistica in cui arte e natura si intrecciano. Che tu sia una persona intenditrice d’arte, amante della natura oppure solo in cerca di tranquillità e ispirazione, il Parco delle sculture La Giunca offre una via di fuga che non si trova da nessun’altra parte.

LIVORNO è una città di mare circondata da tanti piccoli comuni, antichi paesi e borghi medievali che impreziosiscono un paesaggio fatto di dolci colline e spiagge dorate, quelle della Costa degli Etruschi. Ad affacciarsi sul Mar Tirreno da questa fortunata prospettiva, anche Rosignano Marittimo. Ed è qui che – attraverso questa nuova CALL for #CCTravellers – ti/vi invitiamo! Invia la tua candidatura entro il 3 Marzo 2023! #VisitTuscany #Livorno #RosignanoMarittimo #LaGiunca #CCTravellers #SeeCity

FIRENZE Una mostra fotografica dal nome “Archivio Appennino | R/esistenze – In/volti diffusi” ci ha portatə a scoprire un paese dell’Alto Mugello in una zona conosciuta come Romagna Toscana, poiché quest’area della provincia fiorentina si affaccia prevalentemente sul versante appenninico romagnolo. Il piccolo paese si chiama Palazzuolo sul Senio, si trova a poco meno di 70 km dalla città e 437 m. s.l.m.; conta circa 1.000 abitanti, in estate un po’ di più. Nel 2019, Palazzuolo ha iniziato un percorso di rigenerazione a base culturale e da allora, qui, molte cose stanno accadendo e cambiando. A partire dal codice postale che sempre più persone, in Italia e nel mondo, conoscono come nome di un’ex edicola diventata galleria d’arte contemporanea: E50035. Un’idea, tra le tante altre, della Cooperativa di Comunità La C.I.A. – Comunicazione Innovazione Ambiente, costituita da un gruppo eterogeneo di professionistə della cultura che, per varie ragioni personali, si sono ritrovatə a Palazzuolo dopo anni ed esperienze di vita e lavoro in diverse città italiane o all’estero, e hanno qui deciso di intraprendere insieme un’attività culturale per e con il loro paese. 

ITALIA Il Touring Club ha dedicato agli Appennini il nuovo volume per i soci 2022. Colibrì, la Newsletter collaborativa della comunità U-Rise (ovvero del Master in Rigenerazione Urbana e Innovazione Sociale dell’Università IUAV di Venezia), ha aperto l’anno con un numero monografico dedicato a progetti e percorsi artistico-culturali attivati in aree interne, montane, marginali a diverse latitudini del nostro paese, e l’Appennino ne è protagonista. Intanto sempre più utenti su Instagram condividono foto e video dalle terre alte più o meno innevate: l’hashtag #Appennino conta – ad oggi – oltre 342 mila post pubblicati (#Appennini invece, oltre 87 mila). Noi di CCT invece, lo scorso anno, a inizio 2021, abbiamo avviato il progetto Appennino senza confini in collaborazione con il corso PROGESA dell’Università di Bologna. E da qualche mese, aggiorniamo l’Archivio Appennino dove, grazie anche alle vostre segnalazioni, raccogliamo progetti che valorizzano le terre alte d’Italia. E sono davvero tanti, da Nord a Sud se ne contano sempre di più! Segno di un cambiamento culturale e sociale positivamente in atto nel nostro Paese, un cambiamento fondamentale per il benessere presente e futuro del nostro territorio, un cambiamento che proviene dal basso e che la politica dovrebbe con urgenza sostenere, accompagnare, facilitare. Di questa necessità ne parla in modo chiaro e appassionante un libro curato da Riabitare l’Italia e intitolato “Metromontagna. Un progetto per riabilitare l’Italia” (Donzelli Editore, 2021). Scopri di più in questo nostro articolo.

ITALIA Questo spazio, per adesso una semplice pagina web, raccoglie luoghi e persone che valorizzano Cultura – Creatività – Territorio dell’Appennino italiano. Vogliamo qui condividere buone pratiche, da piccoli esperimenti a realtà consolidate, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di quella “rete competente e multidisciplinare per la valorizzazione della spina dorsale d’Italia” di cui parlano Marco, Erika e Filippo, il gruppo di studentə dell’Università di Bologna (corso PROGESA) con il quale, a inizio anno 2021, abbiamo avviato il progetto Appennino senza confini. Questo archivio digitale, aperto e dinamico, sarà continuamente aggiornato, soprattutto grazie alle vostre segnalazioni! Ti invitiamo dunque a segnalarci in qualsiasi momento il tuo progetto e/o i progetti che conosci e ritieni interessanti per l’Appennino inviando una mail a hello@cct-seecity.com con oggetto “Archivio Appennino”. Grazie per la tua partecipazione! CCTeam

ITALIA “Siamo un gruppo di studentə dell’Università di Bologna e vogliamo creare una rete competente e multidisciplinare per la valorizzazione della spina dorsale d’Italia. Quest’anno 2021, abbiamo progettato un primo percorso formativo con una serie di seminari online, laboratori e infine un cammino; inoltre, insieme a CCT-SeeCity, promuoviamo una raccolta di storie per la narrazione collettiva del territorio e abbiamo ideato uno spazio di incontri (non solo) letterari per il Borgo Museo Festival. Ti va di unirti e partecipare!?” – Marco, Erika, Filippo. #AppenninoSenzaConfini

ASCOLI PICENO “Quella casetta è un filo, attraverso il quale la memoria e la prospettiva si uniscono. Da oltre 70 anni. E le sue mura, consumate dalle intemperie, parlano rivolgendosi alla Sibilla, profilo dove leggende e segreti camminano lungo sentieri battuti da viandanti e soprattutto da una fanciulla, che porta dentro una storia di resistenza e resilienza.” Così inizia la storia di Andrea Braconi, un racconto anche fotografico su Montemonaco (Ascoli Piceno, Marche). Partecipa anche tu a questa narrazione collettiva su territorio e cultura della spina dorsale d’Italia! #AppenninoSenzaConfini