CCTeam presents Caterina Ruggeri | Post punk al forno
ROMA Stamattina mi son svegliata con una gran voglia di cornetto alle visciole… Mi è capitato di mangiarne uno – indimenticabile! – in una deliziosa pasticceria a un passo dalle mura aureliane che delimitano parte di San Lorenzo, il quartiere universitario. All’inizio di via dei Marsi (num. 2/6), in un palazzo dei primi del ‘900, c’è un’ex officina diventata laboratorio per intensi e sani peccati di gola. Si chiama BOCCA DI DAMA e qui si fanno “cibi naturalmente imperfetti”. E l’imperfezione in cucina è buon segno, segno che il cibo è naturale come fatto in casa.
Non avete idea del profumo e del benessere che emana questo luogo! La mattina sfornano in continuazione cornetti ripieni di crema pasticcera, cioccolato, crema all’arancia, … o visciole. Poi ci sono muffin e cupcakes, golosi bocconotti, biscotti e tanti altri dolci, tra cui un esemplare cheesecake. Immancabili, ovviamente, le bocche di dama, glassate o con pasta di mandorle.
E non solo dolci. Qui infatti si preparano anche delizie salate, antiche ricette rinnovate e una grande varietà di panini gourmet. E dopo il sandwich sfizioso o il riso venere con ortaggi e finocchiella, difficile non regalarsi un dessert… Se poi è una giornata di sole, potete prendervi del gelato artigianale! Se invece volete provare un po’ di tutto, in una sola volta, vi consigliamo il Brunch della Domenica!
Da Bocca Di Dama si entra per comperare dolci ma anche per godersi un momento di piacere, accomodandosi sulle basse poltroncine o ai tavolini che guardano via dei Marsi. Questi locali ospitavano un vecchio laboratorio artigianale e oggi continuano ad accogliere materie prime genuine che le due proprietarie Simonetta e Amalia, insieme al loro team, lavorano con passione. La frutta è quella di stagione con varietà ormai introvabili ma che Simonetta scova dai contadini. La pasta sfoglia è realizzata solo con burro francese. La cioccolata è lavorata completamente a mano e le confetture, di loro produzione. Torte e paste del bancone, ricoperto da plexiglass bianco, si vedono grazie ad oblò ad altezza bambino. Non è difficile trovarne qualcuno incollato al vetro rotondo.
Su uno scaffale, a sinistra del bancone, sono impilati pacchi di biscotti e decine di scatole beige che servono per impacchettare i dolci da portare via. Semplici e raffinate, con uno slogan: “dolci per comunicare”. E soprattutto da mangiare! Una volta che hai addentato una pasta, tutte di ragguardevoli dimensioni e già questo ci piace, ti accorgi che dietro la forma c’è la sostanza. Un’esperienza da non perdere, soprattutto nei giorni stonati.
1° ottobre 1940, Festa di Titta. – Ho fatto la bocca di dama che è riuscita perfetta. Non avendola mai provata ho lavorato per un’ora e mezza i rossi con lo zucchero perché pare che stia in questo la buona riuscita della torta. Ha avuto un’accoglienza fantastica. – Dal quaderno “Ricette di dolci” di Amalia Sinesi.
Bocca Di Dama è un progetto di cultura culinaria e dolciaria che prende vita nei primi anni 2000, da un semplice quaderno di appunti e di ricette familiari, per diventare una realtà gastronomica affermata. Oggi Bocca di Dama apre nuove Botteghe, punti vendita col compito di diffondere il suo food mood, la qualità dei prodotti e del marchio. Primo esempio, la Bottega Bocca Di Dama in via Arenula 17-18.
Inoltre, Bocca Di Dama organizza periodicamente corsi e seminari amatoriali o professionali di pasticceria, food design per trasmettere tradizione e creatività, i trucchi dell’arte culinaria/dolciari e dare a tutti la possibilità di trasformare un cibo, un dolce, in un’opera “d’autore”. Anche a casa propria.
Bocca Di Dama
Via Dei Marsi 2-6 (San Lorenzo) ROMA
Tel. 06.44341154 – 347.3433786
Martedì – Venerdì: 9.00-13.00 e 16.00-20.00
Sabato e Domenica orario continuato
Lunedì chiuso
www.boccadidama.it