di Maria Teresa Marè
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre,
ma nell’avere nuovi occhi.
Marcel Proust
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Non tutti sanno che a causa del terribile terremoto, che nel 1976 distrusse il Friuli Venezia Giulia, fu fondato in Italia il primo parco letterario. Stanislao Nievo, discendente di Ippolito Nievo, a seguito del terremoto ideò il progetto al fine di ricostruire il castello di Colloredo di Montalbano, dove il suo famoso avo scrisse le Confessioni di un italiano. Da qui l’idea ed il progetto si sono estesi a tutti quei luoghi, fonte d’ispirazione di grandi scrittori, lasciati all’incuria del tempo. L’unica differenza che hanno con i parchi naturali è che non hanno confini visto che possono comprendere più luoghi. Lo scopo è quello di preservare le esperienze emozionali che hanno ispirato un autore e dunque di farle rivivere al visitatore.
In Italia esistono al momento 17 parchi letterari.
Qui una lista che trovate aggiornata sul sito web www.parchiletterari.com :
ABRUZZO
- Gabriele D’Annunzio, Anversa degli Abruzzi (L’Aquila)
BASILICATA
- Albino Pierro, Tursi (Mt)
- Carlo Levi Aliano, (Matera)
- Carlo Levi Grassano, (Matera)
CALABRIA
- Franco Costabile, Lamezia Terme (Catanzaro)
CAMPANIA
- Pomponio Leto, Teggiano (Salerno)
LAZIO
- Omero, Agro Pontino (Latina)
- Pier Paolo Pasolini, Ostia (Roma)
- Publio Virgilio Marone, Pomezia e Ardea (Rm)
LOMBARDIA
MARCHE
- Paolo Volponi, Montefeltro (Pesaro, Urbino)
PIEMONTE
- Franco Antonicelli, Sordevolo (Biella)
SARDEGNA
- Grazia Deledda, Galtellì (Nu)
SICILIA
- Giovanni Verga, Vizzini (Catania)
- Salvatore Quasimodo, Modica (Ragusa)
TOSCANA
- Dante e i Trovatori nelle terre dei Malaspina (Lunigiana Storica), Mulazzo (Ms)
- Giosue Carducci, Castagneto Carducci (Livorno)
I parchi sono luoghi simbolo dove si può vivere un’esperienza alternativa, fonte di ispirazione. Spulciate nella rubrica “eventi” del sito sopra citato e cercate l’attività che più vi confà oppure andate a perdervi in uno di questi luoghi incantati. Prendete la macchina il prossimo weekend, scegliete un parco e partite. Sarà bello vagare per i verdi sentieri di una Musa. E, se poi (ri)leggerete il suo Autore, lo farete sicuramente con occhi diversi.