“Camminai tanto a lungo da riuscirmi a dimenticare, come spesso mi accadeva, dove fossi,
e mi trovai, all’improvviso, alle porte della città.”
Notti bianche (1848) – Fëdor Dostoevskij
Il Sognatore vaga “senza meta e senza scopo, triste e maliconico per le vie e le stradine di Pietroburgo”. Una notte incontra Nasten’ka. Anche lei dice di amare i sogni. Poi però, dopo la loro quarta notte e quarto incontro, di confessioni e conforto, lacrime e sorrisi, carezze e mani sfiorate, lei decide di tornare alla realtà. Così, il mattino seguente, il Sognatore si sveglia di nuovo nella solitudine. Ma essere solo non gli farà odiare l’amore. Sarà invece sempre grato alla sua amata, per l’attimo di beatitudine e felicità ricevuto. “Un intero attimo di beatitudine! E’ forse poco, sia pure per tutta la vita di un uomo?”
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Il racconto di Fëdor Dostoevskij sul palco del Teatro Oscar di Milano (14 – 23 Gennaio 2011), grazie alla giovane regia di Alberto Oliva e ad un’appassionata compagnia. La storia si consuma durante le notti bianche di Pietroburgo, quelle in cui il Sole tramonta dietro l’orizzonte, ma, a causa della rifrazione, la luce del crepuscolo assomiglia a quella del giorno. In questo attimo di fusione tra notte e giorno, buio e luce, avviene l’incontro tra sogno e realtà. E in questa atmosfera, il Sognatore (Stefano Cordella) incontra Nasten’ka (Vanessa Korn): le due anime, belle e solitarie, si raccontano i propri sogni. Cercano di portarsi l’uno nel sogno dell’altra, per sentirsi meno sole, per credere nel giorno anche quando è notte e vivere così la loro notte bianca.
con Stefano Cordella e Vanessa Korn
Scenografia Cecilia Cosulich
Grafica Anja Grubic
TEATRO OSCAR
Via Lattanzio, 58 – Milano
Orari spettacoli: mart – sab ore 21:00, dom ore 17:00
INFO E PRENOTAZIONI
Prenotazioni telefoniche:
tel. 02/36503740 (prenotazioni 24h con segreteria telefonica)
Prenotazioni mail:
biglietteria@pacta.org