Bikini Kill Festival: quando il Salento è rock’n’girl!

Luisa Lenzi

LECCE L’estate è per eccellenza la stagione dei festival e della musica live, il periodo perfetto per viaggiare e scoprire nuove realtà musicali in giro per la penisola. Una di queste è sicuramente il BIKINI KILL FESTIVAL che si tiene il 1° agosto al Parco Gondar, Gallipoli (Lecce). Giunto alla terza edizione, è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di indie-punk rock pugliesi e non solo. Grinta al femminile, entusiasmo da vendere e grande passione per la musica indipendente: da questo energico mix prende vita la sfida di una crew di giovani creative chiamata Idioteque Bra-nd che nel 2009 decide di irrompere nello scenario musicale con una formula innovativa di evento. Per la prima volta, infatti, vengono portate su un palco italiano le più svariate e ricercate forme di all female creativity.

Il curioso nome del festival è ispirato all’americana girl-band BIKINI KILL, icona della scena rock’n’roll al femminile negli USA dei primi anni ‘90 (il gruppo si sciolse nel 1998) e fondatrice del movimento Riot grrrl, sottogenere tematico del punk rock anni novanta socialmente impegnato, con forti prese di posizione su tematiche come il femminismo militante, l’attivismo politico, affrontando anche argomenti quali abusi domestici, sessismo, predominio maschile e potere alle donne.

La particolarità del Bikini Kill Festival è quindi la line-up tutta al femminile con live e performance di solo artiste donne. Grazie alla carica energica scatenata nelle precedenti edizioni, anche quest’anno la crew delle revolution girls torna ad “urlare” nello scenario musicale italiano, portando sul palco nuove band ed artiste appartenenti alla subcultura femminile nazionale ed internazionale.

The Splits

La line up è davvero interessante a partire dalle finlandesi The Splits, 4 scatenatissime punk girl del nord Europa; proseguendo con l’indie rock made in Italy di Maria Antonietta, rivelazione dell’anno, una boccata d’aria fresca nell’attuale scena di cantautorato al femminile, con un’attitudine ad essere rude, inattesa e poi improvvisamente leggera e fresca con le sue melodie e una particolare voce espressiva.

Maria Antonietta

Sono invece un’esplosione di talenti provenienti da diverse città (Los Angeles, Catania e Torino) gli Honeybird & The Birdies, vincitori di Italiawave Lazio 2011. Incredibili sul palco, sono in grado di combinare dolci armonie folk con un eclettico indie-rock, creando un sound innovativo con l’utilizzo di strumenti strani come il charango.

Honeybird & The Birdies

Per finire i Be Forest, due ragazze e un ragazzo, chitarre inquiete e un suono dall’equilibrio perfetto, tra la misura del freddo assoluto e la passione piena delle loro canzoni. Un live pieno di suggestioni e melodie ipnotiche che colpiscono dritto al cuore. A seguire ci saranno vari dj set e performance (live painting e fotografia) nazionali ed internazionali. Fate le valigie e preparatevi ad un viaggio in Puglia, le ragazze della rivoluzione sono tornate.

Be Forest

Potete trovare il programma intero del festival sulla pagina Facebook – Bikini Kill Festival e seguirlo su Twitter – BikiniKillFest/@BikiniKillFest.

Info: bikinikillfest@gmail.com

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